Save the Artist – Intervista a me stessa

crediti fotografici di Fredi Marcarini

Oggi propongo di intervistare se stessi, tutti andiamo matti per i test sui giornali e gli oroscopi, io personalmente faccio i test a punti o quelli con il punteggio, in forme geometriche ( pallini, triangoli, quadrati..qualsiasi) anche barando un pò, per fare uscire quello che voglio, inutile dire che mi avvicino al test come fosse l’oracolo di Delfi o la sibilla Cumana, con atteggiamento di deferenza, scaramanzia e devozione sperando nella Rivelazione su me stessa del tipo Conosci me stessa? Oggi quindi propongo un viaggio all’interno del proprio sè, naturalmente si può barare, avete il mio permesso, potete usare le mie domande o farvene di vostre….vi propongo di farla scritta, sarà un’esperienza trascendentale…..

A chi darebbe il premio Nobel?

Lo darei a chi ha inventato lo chanteclair, e lo swiffer

Ma non è un artista? Una intellettuale di defaultttttt?

Allora lo darei anche a Rothko e alla Frankenthaler che hanno rivoluzionato il concetto d’arte e alla lavatrice.

Cosa ne  pensa del concetto : Genio e sregolatezza?

MMMM in effetti non ho mai capito cosa fosse ‘sta cosa della sregolatezza, cosa significa?

Significa ad esempio:

non avere orari….

…..da quando è un problema?

Non rendersi conto che ci sono dei limiti…

Che limiti?

Oppure non avere un netto confine tra giusto e sbagliato

Depende

Ma no non dipende, ciò che si conviene insomma…

Chi lo dice?

Va bene è polemica ovviamente, magari anche un pò ribelle e antiautoritaria

A proposito come mai non vive in una topaia come ogni artista che si rispetti? Eh e non è morta giovane ahi ahi ahi….

Mah basta aver pazienza se vado avanti così ci troviamo sotto il ponte, non si preoccupi, le vendite sono strepitose… per l’altra faccenda stiamo a vedere come butta

Chi le ha dato il titolo di artista? Ha l’attestato di AR-TI-STA????

Ma un artista sa di esserlo, per fortuna  è uno stato d’essere non ci vogliono riconoscimenti, anzi le confesso che tendenzialmente siamo outsider ma non per partito preso, capita...ci sta, c’entra anche la libertà….

Ma so che ha una formazione, sebbene un pò discutibile questa antroposofia, il diploma in accademia di pittura….la scuola di arteterapia e quella buffonata dell’arte per il business poi..

 

Da dove trae ispirazione per fare quello che fa?

Domanda di riserva?

Che legame esiste tra il suo lavoro e la spiritualità?


Silenzio..non risponde? Ma che risposta è il SILENZIOOOOO?

Quale è la cosa che detesta di più?

Il gorgonzola

Senta intendo in senso filosofico, aulico possibile che non capisca? Sembra intelligente se solo si impegnasse….ci credo che poi non vende e cosa sono quelle cose, se facesse dei fiori, o delle facce riconoscibili, io questa roba non la capisco, non la comprerei e nemmeno se me la regalasse, ah gli impressionisti, loro si che….il figurativo, il figurativooooo.

Allora? Cosa non le piace?

L’ignoranza

Cosa le piace fare?

Contemplare

(insomma una pigra fancazz..debosciata *Nota dell’intervistatore)

Gli artisti vanno in vacanza?( Ha il coraggio anche di essere stanca?)

Certo ma che domande sono?

Come si deve vestire un artista?

Guardi il camicione e il basco sono in lavanderia anzi dalla Baba Yaga, cieca, che li sta rattoppando..

Cosa mangia un artista?

Ma che domande da minus habens..vediamo, croste di pane secco e soprattutto beviamo, barbera, tanto, vino, anzi vinaccio in tetrapack con aggiunta di metanolo possibilmente…

Possiamo organizzare delle visite guidate nel suo atelier? 

Si bisogna prenotare il biglietto, sconti comitive, ma vietato dare da mangiare all’artista

Qual’è la domanda che ha sempre desiderato che le facessero?

Quanto fa 7×8

Che lavoro avrebbe fatto se non facesse l’artista?

La serial killer…..sto valutando

Tre aggettivi per descriverla?

Misantropa, boh  e boh

Quali sono le sue idee politiche?

Preferisco non rispondere, già vendo poco se mi gioco i due clienti che ho per la politica vado a fare il secondo lavoro…quello di cui  accennavo…

Ma è senza principi! Una mercenaria..

 

Vuole fare un appello? Così la finiamo con sta pagliacciata e vado ad intervistare qualcuno di serio, La pace nel mondo? Contro la guerra? Per il Papa?

Si vorrei fare un appello: siamo in via d’estinzione, adottate un artista a distanzafateci diventare specie protetta…..Save the Artist

manuelametra
manuelametra

Ciao, sono Manuela! Sono una ceramista e artista italiana con una passione per le potenzialità espressive dell’argilla. Con l’amore per l’estetica Wabi Sabi e la bellezza dell’imperfezione, creo ceramiche su misura, dipinti e fotografia d’arte. Il mio studio, immerso nell’affascinante città di Milano, è una scatola magica dove la creatività corre selvaggia e la bellezza è abbondante. Se stai cercando di portare un tocco di magia nella vita di tutti i giorni o semplicemente stai cercando di esplorare il tuo lato creativo attraverso l’arte terapia io sono qui per ispirarti e incoraggiare il tuo viaggio. Porto l’arte nel mondo e celebro la bellezza in ogni momento. Questo blog è la mia Insalata Artistica, piena di creatività, bellezza, gioia di vivere, passione e strumenti per le menti creative.

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